PK vs DD Timecrime di Francesco Artibani, Paolo Mottura e Max Monteduro

PK vs DD Timecrime è una storia scritta da Francesco Artibani, disegnata da Paolo Mottura e colorata da Max Monteduro, pubblicata nel 2016 sui numeri 3153 e 3154 di Topolino per il ventennale di PKNA.

Primo Episodio (Topolino 3153)

È notte. Un ladro tenta un furto nell'appartamento di Kay K, ma viene sorpreso dalla spia dell'Organizzazione. Mentre lo insegue sui tetti, interviene un'altra papera, Lyla Lay, che viene scambiata da Kay per una complice. Durante lo scontro, Lyla precipita su una macchina. Con grande sorpresa di Kay, si scopre che è un robot realizzato con una tecnologia sconosciuta.

pk vs dd timecrime

Il ladro è T32 e proviene dal futuro. Grazie all'aiuto di Axel Alpha, l'Agente Zero, ex-membro dell'Agenzia per cui lavora DoubleDuck, riesce a impadronirsi del corpo di Lyla, che è entrata in una fase di sospensione, per ripararsi. Nel frattempo, DD e Kay K ricevono la visita di Pk, che viene dal passato. È stato inviato da Uno, per recuperare quello che stava cercando anche T32. La situazione sembra poco chiara, ma i due decidono di fidarsi del papero mascherato, che deve liberare Lyla, in missione con lui.

Alpha e T32 decidono di portare il droide nella Repubblica di Belgravia, lo stato canaglia governato fino a qualche anno prima dal dittatore Nestor Grimka e poi da suo figlio Grigorji, che aveva avviato una serie di timide riforme. I due pensano che lì la tecnologia del robot possa essere sfruttata a dovere, perché sotto una facciata amichevole, il cuore delle attività della nazione resta sempre la sovversione dell'ordine mondiale.

T32 spera anche di riparare la sua cronovela, che gli permette i viaggi nel tempo, danneggiata nello scontro con Kay K.

L'episodio mi è piaciuto, anche se la presenza di DoubleDuck ha prevalso su quella di Pk. In particolare ho apprezzato il dialogo notturno tra i due, con una serie di considerazioni sul futuro. È stato emozionante rivedere il caro vecchio Uno, nel passato. Molto belli i disegni di Mottura, che utilizza sfondi reali per le vedute notturne di Paperopoli: il celebre grattacielo Flatiron Building di New York e la moderna Torre Unicredit di Milano.

Secondo Episodio (Topolino 3154)

Entrati in Belgravia travestiti da diplomatici brutopiani, Pikappa, Kay K e DoubleDuck si dirigono al laboratorio della Horizon Limited, dove è rinchiusa Lyla. Gli scienziati hanno riparato il dispositivo temporale di T32, che viene convinto da Axel Alpha ad aiutarlo a catturare i capi delle due organizzazioni rivali dell'Agenzia: l'Organizzazione e la Divisione. I criminali, che provengono da tutte le parti del mondo, vengono recapitati negli uffici dell'Agenzia, con grave preoccupazione del direttore: Alpha non fa mai nulla per nulla. Il direttore, insieme a Gizmo, si chiede dove siano DD e Kay K.

pk vs dd timecrime

Infiltratisi nei laboratori, i nostri ritrovano Lyla e la risvegliano. Ma ad attenderli ci sono l'Agente Zero e T32. Paperinik se la vede brutta, spedito tra le turbine dell'impianto elettrico, ma viene salvato da DoubleDuck, che usa lo scudo Extransformer dell'alleato. Messo alle strette, T32 rivela che cosa conteneva la scheda di memoria: la lista degli agenti temporali, con le loro coperture, nelle varie epoche, un tesoro di informazioni che avrebbe fatto gola a molti. T32 ha anche un vero nome: John Konnery, e suo nonno era un celebre ladro d'arte, Abel Konnery, il padre di Kay K.

Distratta dalla rivelazione, Axel le prende l'arma, ma Pk attiva il protocollo 87bis che spedisce l'Extransformer chissà dove e crea l'opportunità per la fuga. T32 si dilegua insieme ad Axel Alpha, mentre Lyla trasporta tutti a Paperopoli. Sono salvi, così come sono salve le identità degli agenti della Tempolizia.

Nell'appartamento di Kay K avvengono i saluti, non prima di aver ottenuto l'assicurazione che l'identità segreta di Lyla non venga svelata.

L'Agente Zero e T32 sono nel XXIII secolo. Guardando con entusiamo la fantastica Paperopoli del futuro, Axel comunica la sua idea al socio: ha in mente di fondare una nuova organizzazione criminale, che si chiamerà come quella da cui proviene, e avrà come simbolo un rapace rosso, l'Organizzazione, di cui leggeremo per la prima volta in Carpe Diem.

Nel nostro tempo, qualche anno prima, appare lo scudo Extransformer, recuperato dai giovani Jay J, Head H e Gizmo. Sono vicini alle rovine di una villa abbandonata e sta arrivando qualcuno. Sono Paperino e i tre nipotini Qui, Quo, Qua, che non sono molto entusiasti della vincita del loro zio. Si tratta di Villa Rosa di Fantomius, e quello a cui assistiamo è l'inizio di Paperinik il Diabolico Vendicatore, la prima storia di Paperinik del 1969 di Elisa Penna, Guido Martina e Giovan Battista Carpi.

La seconda parte scorre anche meglio della prima: è una lunghissima sequenza d'azione, senza pause fino al termine. La prima lettura del finale mi ha lasciato in brodo di giuggiole, per quel riferimento.

Notiamo che Pk vs DD Timecrime fa parte della continuità di PKNA. La missione inizia nel passato, da cui provengono Pk e Lyla, su impulso di Uno, ancora attivo e funzionante.

Paolo Mottura ritorna su una storia di Pk e i suoi disegni sono superlativi. Tra le molte tavole degne di lode, la Paperopoli del futuro è un vero spettacolo, in vignette dall'ampio respiro. I colori di Max Monteduro, per i quali mi spingo a parlare di vera e propria fotografia, come al cinema, conferiscono alla narrazione un atmosfera cupa nella prima parte e dinamica nella seconda.

Timecrime esce nell'anno dei crossover cinematografici del mondo dei fumetti. Nel 2016 sono usciti i film Captain America: Civil War dei fratelli Russo, per la Marvel/Disney, che trae ispirazione dal fumetto Civil War di Millar e McNiven, e vede affrontarsi Capitan America e Iron Man con i rispettivi schieramenti, e Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder, per la DC Comics/Warner Bros.

La storia celebra in modo degno i vent'anni di Pk. Ero tra gli scettici che consideravano questo incrocio tra Pk e DD un rischio, ma la storia si è dipanata senza intoppi: se nella prima parte ha prevalso DoubleDuck, nella seconda Pk ha avuto il suo tempo di brillare.

Permettetemi, però, di criticare due scelte narrative. Per molti anni dell'Organizzazione non abbiamo saputo quasi nulla. Le uniche informazioni conosciute riguardavano il nome, i volti dei suoi capi, tutt'ora privi di identità, alcuni dei suoi membri principali e un piccolo ma significativo dettaglio tecnologico: la capacità di viaggiare anche nel futuro, a differenza della Tempolizia. Tanto bastava a renderla un gruppo temibile, la cui origine era avvolta dal mistero. L'aver voluto spiegare la sua nascita ha tolto alle storie di PKNA una parte di quel fascino che rendeva unica l'Organizzazione.

L'altro appunto riguarda il collegamento di Timecrime con la prima storia di Paperinik, tramite DoubleDuck. Come pretesto viene utilizzato lo scudo Extransformer, apparso anche in DoubleDuck - Codice Olimpo (Topolino 2954 - 2957), tra le apparecchiature in disuso di Gizmo. Tutto avviene in modo naturale, ma, quando si prende questa china, non si sa dove si può finire. Si rischia di diventare come la Marvel, imboccando la strada di un retcon dopo l'altro, in un crescendo di incongruenze e paradossi. Meglio tenere tutto separato e al limite far viaggiare la fantasia. Il prossimo crossover? Tra vent'anni, meglio fra quaranta.

PK vs DD Timecrime è uscita sia in edizione De Luxe che Super De Luxe Edition, corredata da un magnifico poster disegnato da Paolo Mottura.

Adesso la nonna è molto arrabbiata!