PK - Troppo Vicini di Alessandro Sisti e Marco Mazzarello

PK - Troppo Vicini è una storia di PKNE - Paperinik New Era scritta da Alessandro Sisti e disegnata da Marco Mazzarello, pubblicata sul numero 12 della collana Topolino Fuoriserie.

pk troppo vicini

Su un'astronave alla deriva entrano due individui protetti da tute, uno di loro lancia dei droni per ispezionarla: la nave si rivela priva di forme di vita. Quando uno dei due esploratori si toglie il casco, riconosciamo un volto familiare di felino: è il colonnello Neopard, accompagnato dal fido sergente Q'winkennon.

Sulla Terra si sta verificando uno strano fenomeno: la luna e gli altri pianeti sono vicini in modo insolito e questo potrebbe scatenare eventi disastrosi, come terremoti e maremoti, a causa dell'attrazione gravitazionale. Uno richiama Paperino e lo fa partire per lo spazio a bordo del Pi-Kaccia, l'astronave evroniana riadattata già vista in Cronaca di un Ritorno e in Makemake; purtroppo non riesce a trasferire il suo software nello scudo e Pikappa dovrà cavarsela da solo.

Giunto a destinazione, Pk viene attaccato e poi risucchiato all'interno della nave aliena apparsa all'inizio, dove notiamo anche un animaletto dalle sembianze di scoiattolo, che si aggira qua e là indisturbato. Il nostro eroe non è in pericolo, perché gli aggressori si rivelano essere Neopard e Q'winkennon, che hanno sfruttato la nave per accrescere la Dama Elentari, l'astronave del colonnello. La loro missione di mercenari consiste nel recupero del nesso di avvicinamento, sorta di "casello autostradale", che permette i viaggi interstellari quando le distanze sono troppo grandi anche per i salti nell'iperspazio. L'incarico è stato affidato loro da parte della Società Multigalattica dei Nessi, che vuole recuperarlo dai predoni Vruptha. Questi, rubandolo, hanno causato l'avvicinamento dei pianeti alla Terra, progettando anche la sua invazione.

Mentre girovaga sull'astronave, Pikappa scopre che la stiva è piena di En'tomek, spenti e silenziosi. Ma quasi non c'è tempo di avvertire Neopard, perché i predoni Vruptha scatenano il loro assalto. I robot del colonnello non sono all'altezza della situazione, perché scelti al risparmio, e i nostri hanno la peggio. Come se non bastasse, gli En'tomek si attivano e iniziano ad attaccare gli assalitori, assimilandoli come loro solito nella Condivisione. Quando anche Pikappa e Neopard sembrano pronti a cedere agli androidi, gli En'tomek annunciano che non considerano più Pikappa una minaccia: Neopard e la sua astronave sono salvi. La missione è stata un successo, il nesso è tornato al suo posto e la Terra, per quanto ne sa Pikappa, è salva.

Con un ultimo colpo di scena viene rivelato che le creatura dall'aspetto di scoiattolo è uno degli An'torak, i creatori degli En'tomek, utilizzati a scopo protettivo. Gli An'torak impartiscono l'ordine di trattare Pk come un amico, dopo averlo conosciuto.

Alessandro Sisti inizia quella che è la trilogia finale della della Saga del Ragno d'Oro, scrivendo un numero divertente e ironico, nonostante la drammatica situazione iniziale. Non si risparmia neppure in credibili spiegazioni pseudo-scientifiche, come il nesso per i viaggi interstellari, e chiude una delle trame che era rimasta aperta, narrando l'origine degli En'tomek, apparsi per la prima volta in Cronaca di un Ritorno e il loro legame con i padroni An'torak. Queste creature dall'aspetto di scoiattolo non sono poi così innocenti e innocue come vorrebbero apparire: sono dotate di grande intelligenza e notevoli conoscenze tecnologiche, avendo creato la Condivisione, e le loro azioni si sono dimostrate pericolose per la Terra, quando hanno tentato di congelarla per i loro bisogni energetici, come raccontato sempre in Cronaca di un Ritorno; resta, al momento, sempre sconosciuta la razza aliena dei Rettificatori, apparsi nello stesso volume.

È sempre un piacere il ritorno del colonnello Neopard, uno dei personaggi secondari più amati, con quel misto di spacconaggine, simpatia e improvvisazione, che lo contraddistingue, insieme al mitico sergente Q'winkennon. Sembra che il mercenario spaziale sia abbonato ai finali di saga, poiché compare in PK² #16 - Capitano di Ventura. Stavolta, però, la presenza del felino alieno è ben integrata nel flusso della storia, a differenza della precedente apparizione.

Mi sono piaciuti i disegni di Marco Mazzarello, sia per le espressioni dei personaggi, sia per come ha impostato le tavole, che avrebbero meritato una colorazione più brillante, data l'ambientazione spaziale. Noto che gli En'tomek sono stati colorati in modo differente rispetto alle storie precedenti.

L'avventura di Pikappa prosegue direttamente nel numero successivo, Il Nemico del Ragno.